<H2> Studio Notarile dr. Sergio Floris </H2> |
<H4> Comunicato Stampa del Consiglio Nazionale del Notariato </H4> |
<H4> DDL CONCORRENZA: NESSUN RISPARMIO PER LE FAMIGLIE,
A RISCHIO LA TUTELA DEI CONSUMATORI </H4> |
<H4> Roma, 8 aprile 2015 – Il Disegno di Legge trasmesso alla Camera dei Deputati conserva tutte le criticità da tempo evidenziate, anche nella versione definitiva che contiene modifiche rispetto al testo approvato dal consiglio dei ministri lo scorso 20 febbraio. </H4> |
<H4> Continuiamo a sostenere la necessità di favorire la concorrenza nella competenza e non viceversa. I notai insieme agli altri professionisti, primi fra tutti gli avvocati, vogliono continuare ad essere al fianco dei cittadini e delle imprese fornendo loro la migliore esperienza professionale maturata fino ad oggi. </H4> |
<H4> Le nuove norme intervengono su un sistema efficiente, riconosciuto come tale dalle principali organizzazioni internazionali, rischiano di aumentare gli squilibri di mercato e di indebolire un sistema di controlli e di certezza giuridica ora garantito dai pubblici registri. Un sistema sconosciuto al mondo anglosassone caratterizzato invece da frodi di identità, ipotecarie e un altissimo contezioso giudiziario, a danno in particolare dei soggetti più vulnerabili, famiglie e consumatori. </H4> |
<H4> Le misure potranno, inoltre, far venir meno la certezza del gettito fiscale che i notai garantiscono anche personalmente allo Stato, pari a circa 6 miliardi di euro all’anno. Tutto ciò senza portare alcun beneficio economico o di concorrenza ai cittadini. </H4> |
<H4> In campo immobiliare i cittadini si troveranno a pagare, oltre ad apposita polizza assicurativa, come minimo due o più professionisti, uno per parte, per adempiere ai compiti che oggi sono svolti da uno solo, il notaio, che ha come obbligo di legge la tutela di entrambe le parti, venditore e acquirente, oltre all’interesse dell’Erario. </H4> |
<H4> In campo societario la proposta di legge apre le porte alle società anonime di tradizione anglosassone, primo veicolo per corruzione, riciclaggio, evasione fiscale e finanziamento al terrorismo senza aggiungere alcun risparmio per i cittadini che dal 2012 non corrispondono alcun compenso ai notai per la costituzione delle società a responsabilità limitata semplificata. </H4> |
<H4> Cosa puoi pretendere dal notaio perchè la legge o il Codice Deontologico glielo impongono </H4> |
<H4> Cosa non puoi pretendere dal notaio perchè non rientra fra le sue competenze </H4> |
<H4> Gentile utente </H4> |
<H4> tutte le cose elencate nei precedenti 10 punti dovrebbero essere normali, e in questo studio lo sono.Però molte di esse non vengono percepite.Spesso si assiste solo alla lettura dell’atto e si pensa che l’opera del notaio consista solo in quella lettura, seguita dall’apposizione delle firme.Tieni presente che prima e dopo ci sono tutte le attività riassunte nei 10 punti.Del resto, cosa succederebbe se non esistessero i notai?Prova semplicemente ad immaginare di dover comprare un terreno o una casa.Per prima cosa dovresti accertare chi è il proprietario: è colui che coltiva il terreno o, rispettivamente, abita nella casa?Oppure lui è solo un affittuario?E’ l’unico proprietario, o ci sono anche dei comproprietari, magari emigrati?Oppure i proprietari sono i soggetti intestati in catasto?E se gli intestatari catastali sono deceduti?In ogni caso, quegli intestatari sono tali in forza di un regolare atto pubblico o solo perché hanno dichiarato di averlo ereditato?In questo secondo caso, il defunto aveva acquistato con un valido titolo?In mancanza di questi accertamenti rischieresti di buttare via il tuo denaro facendo un acquisto non valido. Quand’anche fossi sicuro di tutto questo, dovresti però essere sicuro che, pur avendo fatto un acquisto valido, esso non venga meno successivamente perché il bene è risultato ipotecato, o pignorato, o sottoposto a sequestro; oppure è risultato sottoposto a vincoli di varia natura che non ti erano stati dichiarati: come, ad esempio, vincoli derivanti dalle norme sui Beni Culturali.Di tutte queste cose deve farsi carico il notaio perché la Legge gli affida quei compiti e lo chiama a rispondere in caso di imperizia o negligenza.Se non ci fosse il notaio dovresti comunque affidarti ad un professionista esperto in materia e pagarlo; ma quale? E con quali garanzie?Se anche avessi superato questi scogli, dovresti redigere il contratto senza incorrere in cause di nullità, di annullabilità, di inefficacia, di decadenza da agevolazioni fiscali.Non basta: dovresti redigerlo in maniera corretta anche sul piano fiscale in modo da usufruire di tutte le agevolazioni che potessero competerti e senza incorrere in errori che potrebbero comportare a tuo carico l’applicazione di soprattasse e pesanti sanzioni.Anche per questo aspetto hai bisogno di un professionista serio e affidabile che abbia specifica competenza in materia. A chi, se non al notaio?Solo i notai hanno competenze specifiche in queste materie perché solo i notai, dopo la laurea, hanno fatto almeno due anni di pratica e superato un concorso nazionale, notoriamente molto difficile e selettivo, confrontandosi con altre migliaia di concorrenti.Sei poi sicuro che del professionista scelto da te (che non essendo un notaio sarà difficilmente imparziale) si fidi anche all’altra parte? Perché in caso contrario si dovranno pagare due professionisti anziché uno solo.Ammesso che tutto ciò sia superato, chi conserverà l’originale (o gli originali) dell’atto? E potrà rilasciarne copie legalmente valide? Chi lo registrerà correttamente senza incorrere in sanzioni? Chi lo trascriverà nei Registri Immobiliari perché abbia effetto nei confronti di tutti (e non solo fra le parti, come accade per le scritture private non autenticate e quindi non trascritte)? E ne venga effettuata la voltura catastale affinché il trasferimento dell’immobile sia recepito dalle Agenzie fiscali per la corretta individuazione dei soggetti passivi delle imposte connesse alla proprietà di quel bene?Di tutte queste cose la Legge ha appunto incaricato il notaio che, riscuote e versa allo Stato le imposte connesse ai suoi atti, ma soprattutto essendo un Pubblico Ufficiale, deve operare nel totale rispetto della legalità, egualmente indipendente dalle parti contraenti perché abbia a tutelarle tutte allo stesso modo.Infine il notaio è sottoposto periodicamente a controlli sia da parte degli Organi del Ministero della Giustizia sia degli Organi del Ministero delle Finanze. Un’ultima cosa. Sappi che nei Paesi dove non esiste il notaio, come negli USA, per mettere in atto, ad esempio la compravendita di una casa, sia il venditore che il compratore devono rivolgersi ad un avvocato (ovviamente con doppia spesa) e in più assicurarsi contro le truffe e altri sinistri (con ancora un’altra spesa). Una delle cause della crisi economica che ancora oggi il mondo occidentale sta vivendo è stata proprio la mancanza di controlli in operazioni bancarie compiute negli USA.Per questo motivo gli stessi Stati Uniti, ma anche Paesi come la Russia e la Cina stanno studiando il nostro notariato per introdurlo nei loro rispettivi ordinamenti.Tutto il contrario di quel che pare voglia fare il Disegno di Legge sulla Concorrenza il quale contiene delle proposte scellerate che distruggerebbero il notariato così come lo conosciamo da secoli e da secoli è perfettamente funzionante e al passo coi tempi come dimostra l’informatizzazione sempre più estesa ed efficiente di tutti gli studi notarili.Con questo spero di averti dato degli spunti di riflessione affinché possa valutare quali gravi conseguenze avrebbe l’approvazione del DDL che attribuisce delle competenze oggi riservate ai notai ad altri soggetti i quali, senza nulla togliere alla loro professionalità, non hanno però la specifica preparazione che si ricihede al notaio in sede di concorso, né sono soggetti ai controlli ai quali invece il notaio è sottoposto. </H4> |
Social
Social Data
Cost and overhead previously rendered this semi-public form of communication unfeasible.
But advances in social networking technology from 2004-2010 has made broader concepts of sharing possible.